Saltare la corda è una pratica tanto difficile quanto efficace!!!
COME SI SALTA LA CORDA?
Ovviamente come per tutte le discipline o le attività, anche il salto della corda ha la sua tecnica e le sue regole per essere saltata… per lo meno con efficacia.
Difficile spiegare il salto della corda tramite un articolo, ma comunque cercherò di raccontarvi le basi:
- avere un corda della lunghezza giusta è fondamentale, non deve pesare troppo e non deve assolutamente “strisciare” per terra per la troppa lunghezza;
- Il salto non deve essere esagerato, basterà prendere il ritmo e sollevare di pochissimo i piedi dal terreno;
- Le spalle e le braccia non seguono la rotazione, l’unica parte che si muove sono i polsi, che danno il moto rotatorio alla corda;
- Imparare prima di tutto a saltare con entrambi i piedi contemporaneamente, dopo di che sperimentare le varianti (salto a piedi alternati, doppio salto, incrocio).
QUANTO TEMPO BISOGNA SALTARE LA CORDA?
Non c’è una regola… di base però ricordate che è un’attività di cardio molto più intensa rispetto alla classica corsa.
Solitamente si cerca di eseguire un allenamento con lavoro/pausa, per esempio 40 secondi di salto e 20 secondi di riposo, per circa 10 o 15 minuti.
In questo modo il vostro corpo non perderà il ritmo, dato che sostenere senza interruzioni il salto della corda per tempi prolungati porta inevitabilmente a scomporsi, perdendo man mano la coordinazione.
IN QUALE FASE DELL’ALLENAMENTO DEVO SALTARE LA CORDA?
Il salto della corda può essere eseguito sia come riscaldamento che come conclusione dell’allenamento; non c’è una regola, ma ovviamente l’intensità sarà adeguata all’obiettivo.
Solitamente, a prescindere che si salti la corda come riscaldamento, al termine dell’allenamento è sempre bene dedicare una decina di minuti al miglioramento di questa pratica; dato che è sia molto allenante come esercizio di cardio, per il dimagrimento e la tonificazione, sia perché è gratificante migliorare e imparare nuove tecniche di salto.
CONCLUSIONI SUL SALTO DELLA CORDA
Per terminare questo articolo posso dire che: ci sarebbe molto altro da dire su questa pratica, ma non è tramite la scrittura che si riesce ad esprimersi al massimo; per lo meno su un tipo di allenamento prettamente fisico e tecnico, dove la pratica e l’insegnamento devono essere eseguiti sul campo.
Tutti possono imparare a saltare la corda… sicuramente innervosendosi e mollando le prime volte, ve lo posso assicurare; ma una volta che si migliora la coordinazione e si capisce come sfruttare l’inerzia, imparando il tempismo, allora diventerà un gioco da ragazzi; molto impegnativo, ma semplice nell’esecuzione.